A differenza del furto e della rapina, la truffa presuppone la “collaborazione” della persona offesa, la quale compie volontariamente un atto di disposizione del proprio patrimonio in ragione dell’errore in cui è stata indotta a causa dell’azione criminale del truffatore. 318 c.p.c, se ne differenzia in virtù del fatto che https://echobookmarks.com/story18476931/todo-acerca-de-reati-all-estero-da-straniero